L'assemblea cittadina studentesca di oggi martedì 2 ottobre ha lanciato un presidio sotto il ministero della pubblica istruzione a viale trastevere per venerdi 5 ottobre alle 9.00h per protestare contro il ministro fioroni e la sua riforma.
tema della protesta sono i provvedimenti che il ministro a preso quest'anno o ha minacciato di voler prendere in particolare:
l'equiparazione delle scuole a fondazioni che equivale alla privatizzazione delle stesse
i poli provinciali di istruzione tecnica che equivalgono a dei centri di smistamento schiavi in una scuola in cui sono state ulterilmente ridotte le ora di lezione a favore degli "stage" non pagati
la modifica dello statuto degli studenti e delle studentesse che prevede, in nome della legalità, l'aumento a più di 15 giorni di sospensione(attualmente limite massimo) e l'esclusione dagli scrutini di fine anno o dall'esame di stato in caso venga commesso un reato dentro scuola(ad es. occupare o farsi una canna).
l'esame di riparazione a settembre e la bocciatura per chi non supera i debiti formativi: in una scuola in cui c'è una media annuadi 13,7% di bocciati ogni anno che vuol dire che meno della metà degli studenti iscritti al primo anno riusciranno a finire il liceo in 5 anni questo ministro ritiene di dover aumentare la selezione all'interno di una scuola pubblica che sempre più si rivolge a pochi
intanto gli iscritti ai licei sono ulterirmente aumentati ma si continua a non aprire nuove scuole limitandosi a mettere pezze dove piove dal tetto o la scuola si tiene in piedi con lo scotch continuando con un meccanismo folle di sottrazione di aule alle scuole medie o la creazione di nuove aule in corridoi e sgabbuzzini…
vaffanculo fioroni
Regà e sbulluniamo!
Il fuoco divampa, non lo puoi spegnere!
D’accordissimo su tutto (o quasi), speriamo di essere in tanti venerdi. Uniche cose che mi hanno fatto rimanere veramente perplesso sono: come è stato sintetizzato il problemi dell’esame di riparazione, ovvero scritto così sembra che nessuno studia e lo vuole recuperare quindi non serve a niente. E l’altra cosa è l’ultimo punto, sulla polizia, in quanto ancora non mi è giunta nessuna notizia di polizia nelle classi che si mette a perquisire. Anche questo andava spiegato meglio, ovvero accordo tra ministero salute e istruzione, e così sintetizzato è un pò ridicolo. Purtroppo la sintetizzazione per i volantini spesso porta a questo.
Comunque sia ci vediamo Venerdì.
il megafono spara fagli perizia balistica!
Alziamo la testa regà!